I benefici di una sana alimentazione sono enormi.
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You are what you eat!
Sicuramente hai già sentito dire: “sei ciò che mangia”, una citazione che possiamo attribuire al fisiologo Jakob Moleschott.
Una sana alimentazione aiuta a rafforzare, costruire e naturalmente a mantenere il nostro corpo e la nostra mente in uno stato ottimale.
Se introduciamo i nutrienti corretti possiamo fornire e garantire l’energia quotidiana necessaria e sostenere il buon funzionamento del nostro organismo.
Una giusta e sana alimentazione è pertanto fondamentale per uno sviluppo fisico sano.
Una dieta equilibrata, ovviamente associata a uno stile di vita attivo, ovvero, l’attività fisica e non certo una vita sedentaria, incide significatamene se vogliamo mantenere un peso corporeo adeguato.
Lo sport quotidiano (senza per forza esagerare) consente al nostro fisico una crescita più armoniosa e meno stress psicologico.
Come sappiamo, lo stress incide notevolmente sul nostro stato psicofisico.
Parlando di stress psicologico, le persone obese sono spesso emarginate e stigmatizzate nella società odierna.
Purtroppo soprattutto atraversi i social media dove è molto facile cadere in discriminazione e bullismo. Soprattutto i ragazzi giovani sono portati a sviluppare un relazione difficile con il proprio corpo e di conseguenza anche con i propri coetanei.
In poche parole, una alimentazione non sana può dunque portare ad un isolamento che alla sua volta induce inevitabilmente ad un aumento delle abitudini sedentarie dietro connettendosi ore al giorno ai giochi virtuali.
Un’alimentazione sana aiuta a prevenire molte malattie croniche come le malattie dell’apparato cardiocircolatorio, sovrappeso e obesità, il diabete tipo2 l’ipertensione arteriosa, le malattie metaboliche e persino alcune tumori.
Per di più, una sana alimentazione rende il sistema immunitario molto più forte, contribuendo a proteggere l’organismo da alcune malattie non per forza legate direttamente alla nutrizione.
Cosa può succedere se non seguiamo una sana alimentazione?
Come accennato prima, il rischio cardiovascolare è influenzato senza dubbio dal tipo di alimentazione.
Se vogliamo ridurre per esempio l’aterosclerosi e le sue inevitabile conseguenze, sarebbe opportuno limitare i grassi di origine animale, cosi come anche il sale.
Possiamo comprendere che ti piace la carne ma perché esiste un’associazione diretta tra l’assunzione di grassi animali e il rischio di tumori.
Il rischio obesità, definito dall’Oms come condizioni di anormale o eccessivo accumulo di grasso corporeo, presenta un rischio per la salute con mille complicazioni anche gravi.
Opta per una sana alimentazione
Non è da sottovalutare l’importanza di ciò che metti sul piatto e anche il modo di mangiare incide.
L’orario della cena, masticare in modo corretto, rilassarsi mentre cucini e mangiare preferibilmente in relax senza distrazioni televisive.
Il mangiare dovrebbe essere un momento di condivisione piacevole, gustando soprattutto il cibo preparato.
Tutti i elementi toccati prima hanno un impatto diretto sulla nostra alimentazione.
Ecco perché è opportuno prendere l’alimentazione seriamente.
Anche se in giro troviamo mille proposte di diete, il modo più utile per garantire un apporto corretto di energia e nutrienti è senza dubbio quello di differenziare il più possibile e di combinare, nel modo adatto, i diversi cibi. Non è facile, la società c’è lo fa capire tutti giorni che sembra una mission impossible, ma se vogliamo rimanere in forma e tenere lontane le malattie, allora meglio non sottovalutare.
Qui trovi una tabella indicativa che ti può aiutare a mantenere o iniziare una sana alimentazione.
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Migliorare la dieta e lo stile di vita | Il Motivo Principale |
Ridurre l’indice glicemico attraverso la dieta | Assumere troppo di zucchero può indurre ad un’infiammazione cronica, al rischio di malattie coronariche ma anche al rischio di ictus e al diabete di tipo 2. Bibite a base di zuccheri come soda, lo sciroppo di mais ad alto contenuto di fruttosio e i carboidrati raffinati sono soltanto alcuni alimenti che possono facilitare l’infiammazione. |
Limitare il contenuto di grassi | I grassi trans e i grassi saturi peggiorano l’infiammazione. Per quanto non facile, dobbiamo cercare di ridurre o eliminare gli alimenti processati e confezionati perché contengono grassi trans da vegetali trasformati. Idem per l’olio di semi e prodotti da forno. |
Aumentare il consumo di frutta e verdura | La frutta al contrario è ricca di antiossidanti e antinfiammatori che possono aiutare a ridurre significativamente il rischio di infiammazione cronica. |
Aggiungi la curcumina ai piatti | La curcumina, un componente della curcuma, migliora può aiutare significativamente a contrastare le malattie infiammatorie. |
Aggiungi l’olio di pesce alla dieta | Gli acidi grassi Omega-3 influenzano positivamente i livelli più bassi di fattori infiammatori nel sangue, come la proteina C-reattiva, l’interleuchina-6 e il TNF-alfa. |
Aumentare i micronutrienti | Vitamina D, E, zinco, selenio e magnesio hanno tutti effetti antinfiammatori e aiutano a ridurre l’infiammazione nel sangue. |
Introdurre le noci | Noci e mandorle possono agevolare nel ridurre il rischio di diabete e malattie cardiovascolari. Alcune malattie cardiovascolari, come per esempio l’aterosclerosi, sono stati pro-infiammatori. |
Aumentare le fibre | Diversi studi hanno dimostrato una correlazione tra diete ricche di fibre e fattori infiammatori inferiori, come il TNF-alfa e l’interleuchina-6. |
Consumare tè verde e nero | Recenti studi da parte di diversi scienziati hanno associato i composti presenti nei tè verdi e neri con una proteina “C reattiva” inferiore nel sangue. |
Consumare più fagioli verdi | Anche i fagioli hanno delle proprietà antinfiammatorie. |
Attività fisica | Ultimo ma non meno importante è l’attività fisica. In questo modo le persone possono bruciare calorie senza perdere particolarmente peso. |